29 ottobre 2005

Insonnia VI

Altra notte di insonnia, preludio di un lungo weekend di passione.
No, non QUELLA passione..
Patimento.

Casa, amara casa.

Parcheggio nella via sotto casa, la radio ancora alta.
Il motore tace, scendo.
Un'altra giornata finisce.
Una rapida, distratta occhiata alla cassetta della posta.
Salgo le scale lentamente, mentre lo sguardo si perde allo scorrere degli scalini sotto i miei piedi.
Un respiro profondo, sul pianerottolo, mentre infilo la chiave nella toppa.
Uno, due giri.
Apro la porta sulla stanza buia che mi accoglie sprezzante.
"Sei solo.".

26 ottobre 2005

Insonnia V

..credevo di avere almeno un po' di sonno.

Insonnia IV

Si avvicina l'orario insonne.
Ma un po' di sonno ce l'ho.
Piuttosto, temo quello che potrei sognare.
E di come potrei sentirmi al risveglio.

Ma quella grandissima stronza..

.. di Jill Cooper (sì, proprio la megastronza anabolizzata di Mediashoppping), dico io, ma non si può fermare un momento, nella vita? E qui, e la panca, e su i muscoli, e giù gli addominali, eccheppalle!
E' veramente una persona che mi urta.
La odio.
Forse dovrebbe scopare un po' di più.

Il post tra le dita

A volte vorrei scrivere delle cose.
Poi qualcosa mi trattiene, e quelle parole mi rimangono sulla punta delle dita.

24 ottobre 2005

Insonnia III

Niente da fare.
Non dormo.
Penso.
Scrivo.
Guardo film visti decine di volte.
Capace di riguardare lo stesso film anche due, tre volte di fila.
E non è possibile che ogni volta ci trovi nuovi spunti di interesse.
A volte ho il dubbio di essere un po' distratto.

Autoreferenzialità

Qualche giorno fa ho postato un messaggio sul blog di Carlotta. Ogni tanto mi capita di scrivere cose di getto che stranamente hanno un senso e di cui vado particolarmente orgoglioso. Come quel post.

"Quella degli opposti che si attraggono secondo me è un'enorme cazzata. La cosa fondamentale è trovarsi bene insieme e accorgersi che c'è complicità pura, quasi ingiustificata. E questo accade tra persone che si somigliano parecchio interiormente e che guardandosi negli occhi si rispecchiano l'uno nell'altro, pur nell'ovvia diversità di due individui. Tant'è vero che pare assurdo parlare di opposti che si attraggono e di "anime gemelle", no? Solo due vere anime gemelle sono in grado di capirsi al volo. Altrimenti poi va a finire che le incomprensioni prendono il sopravvento, e si va a cercare altrove quello che non c'è e non potrà mai esserci all'interno di una coppia. Amare è anche sforzarsi per dare quello che non ci viene naturale dare, credo. Ma fino ad un certo punto. Se la magia non c'è, non c'è nulla che tenga. E le parole di Carlotta descrivono proprio questa magia, che noi tutti sognamo, che magari ci è capitato di vivere. Ma dalla quale ne siamo soprattutto spaventati, proprio perchè coglie alla sprovvista. Carlotta: ti è capitato di pensare con lui "non potevo nemmeno immaginare che potesse esistere una sensazione del genere?". Sta tutto qui. Nell'inaspettato."

21 ottobre 2005

Insonnia II

Insonne anche stanotte.
Comincio a pensare che forse dovrei dormire una notte ogni due..
Ma dimezzare le notti di sonno dopo aver già dimezzato i pasti forse non è una buona scelta..

20 ottobre 2005

Insonnia

Non ho sonno.
Brutta cosa.
Pensieri.
Inquietudine.

Ma il senso della vita..

.. è veramente quello di riprodursi?

18 ottobre 2005

Il gioco degli animali

"Se fossi un animale, che bestia saresti?". Io sarei un gatto, senza dubbio. Morbido, caldo, un po' eremita, timido, diffidente, pigro, goloso, coccolone, giocherellone, dormiglione, sornione. Meowr!

14 ottobre 2005

Libercoli

Non sono mai stato un fervido lettore, se non a periodi. Nell'ultimo anno ho riscoperto un po' il piacere della lettura, ma, più che altro, il piacere di gironzolare per le librerie, cosa che trovo estremamente rilassante.

A dire il vero di tempo per leggere non ne ho poi granchè, motivo per cui ho essenzialmente prosciugato le mie finanze in libri fotografici (sì, di nudo). Ma non solo. Ho preso anche un bel po' di saggi e libri sull'emotività, sul comportamento, sulla psicologia. Tutti libri interessanti che, tranne in rari casi, leggo a spizzichi e bocconi un po' tutti insieme.

Il momento che trovo più propizio alla lettura è durante i brevi spostamenti settimanali in metropolitana. Il problema è che si trattano veramente di pochi minuti alla settimana. E puntualmente mi scordo di portare con me un libro. Va a finire che, se all'andata ne sono sprovvisto, al ritorno non mi faccio mancare la mia dose settimanale di nuova cellulosa. Di qui, lo sbocconcellare di tanti libri tutti insieme.

13 ottobre 2005

Il vaso di Pandora

Il vaso di Pandora è una scatola rossa e blu.

Un'altra notte insonne.
Lo sguardo si posa inquieto sulla scatola e una mano incosciente si allunga decisa e risoluta per rovistarne il contenuto.

Il vaso di Pandora contiene frammenti del mio passato. Fogli, lettere, cartoline, piccoli oggetti. Ognuno, banalmente, con la sua storia più o meno complessa. Alcune di queste storie sono sepolte, e vengono periodicamente dimenticate. Altre, invece, tornano alla mente altrettanto periodicamente, sotto diverse sfumature, a volte belle, a volte meno belle.

Mettere mano alla scatola rossa e blu, la maggior parte delle volte, è una sorta di suicidio emotivo programmato. Tuttavia dipende da cosa si pesca, dal vaso di Pandora. Dipende inoltre se sono volontariamente alla ricerca di un frammento ben preciso, o se decido di affidarmi al caso.

Nonostante io sia ben conscio dei possibili effetti del contenuto del vaso di Pandora, stupidamente caccio una mano dentro, e inizio a leggere. Poi, come ciliegie fuori stagione, una tira l'altra. Si alternano risate e stupore, perplessità, tentativi di ricordare volti e situazioni, incupimento, tristezza, lacrime, dolore, senso di colpa. E' terapeutico tutto ciò? A volte sì, altre catastrofico.
Come è stato stavolta?
Abbastanza scioccante.

E parecchio sciocco.

12 ottobre 2005

Percezioni

E' brutto percepire paura tutto d'un tratto.
Così.
Dal nulla.

09 ottobre 2005

Stupidità

..che poi è veramente stupido lasciarsi sopraffare da un sogno o da una canzone. Però capita.

Ciliegina

Se poi a coronare il mio stato d'animo arriva sui titoli di coda uno di quei pezzi che è meglio non sentire da soli, e se arriva inaspettato nel momento peggiore, il disastro è compiuto.
Il signore è servito.
Segni?
Boh.
Necessito un antidoto.
Forse un film del Monnezza funzionerà.

Incubus IV

Non riesco a dormire.
Un po' per questo raffreddore improvviso che mi ha colto a metà serata e mi ha accompagnato in autostrada di ritorno da una tranquilla serata con amici.
Un po' per la paura di tornare ad essere oppresso dall'incubo inaspettato di ieri notte.
Mi ha spaventato.
Ha reso la mia giornata inquieta.
Non è servito il rullino del mistero, che ha rivelato immagini inaspettate.
Non è servita la serata con amici, purtroppo.
Sono le 6.
Finisce un altro film.
E il sonno non arriva.

08 ottobre 2005

Rullini II

Un po' per riprendermi dall'ansia di questa notte, un po' perchè è giunto il momento, mi sono recato al laboratorio fotografico per consegnare i famigerati rullini. Il commesso è rimasto sbalordito nel vedere rullini di pellicola fuori produzione da anni. Per il colore nessun problema, alle 16 ritiro. Per il bianco e nero, mi ha detto che nessuno lo sviluppa più nei laboratori e bisogna mandarlo via. 3-4 giorni almeno. Quanto tempo è passato.

Incubus III

Sono reduce da un'altra notte condita da un mezzo bel sogno e mezzo incubo. Uno di quelli belli spessi, dettagliati, con persone che conosci e che si comportano in modo imprevisto. Un sogno impregnato di amore, passione, squilibrio mentale, follia omicida.

Sempre più spesso mi capita di sognare di essere in un manicomio. Nella casa psichiatrica di questa notte gli "ospiti"cercano di difendere una ragazza coi capelli rossi con una parrucca di capelli bianchi lunghi e lisci. Una ragazza coi capelli biondi che mi regala bei momenti insapettati. Una ragazza dai capelli castani che cerca di uccidermi con un'ascia, dopo aver tramato alle mie spalle con la bionda e la rossa. Manca quella con i capelli neri. Strano, mi sarei aspettato pure lei.

Senza parole

06 ottobre 2005

Avvistamenti

Per i malfidenti che diffidano dell'avvenuto sbarco sull'isoletta dei famosetti, questo è quanto sono riuscito a recuperare al momento.
"Ah! Ma non si vede niente! Ah! Ma potrebbe essere chiunque! Millantatore!".

Uno spettacolo eccezionale

Ok, uno rientra tardino (erano ormai le 2:10) dall'happening dell'anno con ancora nelle orecchie la melliflua voce di Amanda Lear e negli occhi parti anatomiche di quel Gran Pezzo di Fica di Cristina Quaranta (benedetto sia il frutto del make-up).

Nonostante la stanchezza, dicevo, uno si prodiga in un post caldo e appassionato. Per poi sentirsi dire dal monitor che la manutenzione e qui e là e dovevi pensarci prima e ora col cazzo che ti lascio postare. Ehvabbè.

Grande serata, comunque. Momenti altissimi sul compleanno di Sandy Marton e "People from Ibiza" a tutto volume in studio. L'animatore fastidioso, molesto e insopportabile. La gente eccezionale, da dedicargli tomi e tomi. Il trash assoluto con l'Operazione Luna di Miele. E tanto, tanto altro.

03 ottobre 2005

Naufragio!

Che dire? Null'altro se non che il Tinez mercoledì 5 ottobre (Rai2, ore 21:00)va all'Isola dei Famosi. Rido già all'idea. Questa è una cosa che ho sempre trovato interessante e per certi versi affascinante: andare a sbirciare cosa succede in uno studio televisivo. Curiosità allo stato puro.

01 ottobre 2005

Battlefield

Installare un pc nuovo è sempre una grande, infinita battaglia.