Tre ore.
Tre interminabili, eterne ore, per rientrare a casa dal lavoro. Un incubo infinito. Nella foto:
1) il Tinez disperato (e pure un po' incazzato) nel traffico immobile della Tangenziale Est.
2) un cassonetto, per valutare veramente QUANTA cazzo di neve è caduta oggi.
3) finalmente sotto casa, col cancello mezzo bloccato dalla neve.
4) un allegro ghiacciolone sul lampione fuori dalla finestra (con il solito, buffo effetto tratteggiato dei fiocchi di neve)
3 commenti:
Non vedevo l'ora di vedere le tue foto! CARLOTTA
Bellissima, sembra un comics :D
azz tinez mi ricordi l'emigrante di bianco, rosso e verdone quando gli rubano tutto e ha freddo!
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