15 dicembre 2005

Ancora gatti

Sì, è un po' spaventato questo gatto. Un po' tanto.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

L'altro giorno sono tornata al mercatino del libro, e nell'agenda 2006 di IO GATTO ho trovato questa frase che pare coniata per te: "Un piccolo gatto trasforma il ritorno in una casa vuota nel ritorno a casa" (Pam Brown).

il Tinez ha detto...

Non posso avere gatti. Punto. Inutile insistere, è solo doloroso.

Anonimo ha detto...

"SOLO" doloroso?! Mi sembra una visione troppo pessimista. Avere un gatto è qualcosa di assolutamente divertente, bizzarro, dolce, affettuoso, coccoloso, giocoso... terribilmente pieno di imprevisti che riempiono la vita... Forse per questo è così doloroso perderli. Ma fa parte della vita, questo l'ho imparato duramente a mie spese. Ma non è sufficiente (nè sarebbe giusto) a costringere qualcuno a privarsi di tutto ciò.
Allora, quando Mina partorirà, ti tengo in serbo una sorianina? ;)

il Tinez ha detto...

No.

Anonimo ha detto...

Peccato. Avrai sulla coscienza una gattina morta cmq.

il Tinez ha detto...

Grazie per questa padellata gratuita di sensi di colpa.

Anonimo ha detto...

Scusi. Che posso farci se mio padre "seleziona"?! Io ci provo a trovare una sistemazione ai futuri nascituri prima che vengano al mondo, onde evitare la strage degli innocenti, ma non è affatto facile. Per fortuna stavolta una collega ha detto che aspetterà di prendere una figlia di Mina! Quindi non sentirti in colpa. :)